CONVENZIONATO S.S.N. AUT. N.51569 DEL 4.10.1980

CONVENZIONATO S.S.N. AUT. N.51569 DEL 4.10.1980

Prelievi & ritiro referti

Orari prelievi in sede

Prenota un prelievo a domicilio

*i campi contrassegnati con l’asterisco sono campi obbligatori.

Come prepararsi al prelievo

Prima di effettuare qualsiasi prelievo del sangue è importante porre attenzione ad alcune piccole ma importanti regole affinché l’analisi del sangue sia il più possibile corretta. Fattori come il digiuno, la dieta, l’assunzione di farmaci, l’esercizio fisico, possono in misura diversa influenzare la buona riuscita dell’analisi.

Fonte: Synlab Servizi Diagnostici

Digiuno

Vi è accordo unanime sull’opportunità che il paziente si presenti al prelievo a digiuno da almeno 8–12 ore.

In questo periodo possono essere assunte solo modiche quantità di acqua e devono essere assolutamente escluse bevande zuccherate, alcolici, caffè, fumo.

Queste sostanze infatti possono rendere inaccurate o addirittura impossibile le quasi totalità delle determinazioni ematochimiche.

Dieta

Nei giorni che precedono il prelievo la dieta dovrebbe essere quanto più possibile abituale, evitando brusche variazioni dell’apporto calorico sia in eccesso che in difetto.

In seguito alla riduzione drastica dell’apporto calorico (300/600 calorie/die), infatti, si è riscontrata una diminuzione del volume plasmatico del 30%. Questa alterazione induce rapidi cambiamenti nel sangue che le analisi rivelano.

La dieta deve essere abituale anche qualitativamente ovvero con un apporto di carboidrati, proteine e grassi che segua la normale dieta personale.

Farmaci

Esistono numerosi studi riguardanti l’effetto dei farmaci sui test di laboratorio. Le interferenze possono manifestarsi direttamente o indirettamente a livello analitico.

Nel primo caso esse non sono sempre e completamente prevedibili nella loro entità per un’ampia serie di variabili individuali che determinano l’assorbimento, il metabolismo e l’eliminazione del farmaco.

Non di tutti i farmaci in commercio sono sufficientemente noti gli effetti collaterali, né vengono analizzate ed indicate le eventuali interferenze a livello analitico. La più corretta preparazione del paziente agli esami ematochimici dovrebbe prevedere la mancanza assoluta e più prolungata possibile di qualsiasi trattamento farmacologico.

Questa norma deve essere rispettata senza eccezioni in caso di screening o di profili metabolici in persone sane e in soggetti asintomatici.

Esercizio fisico

Le variazioni delle attività enzimatiche e di alcuni analiti provenienti dalla muscolatura scheletrica in seguito all’esercizio fisico intensivo e protratto sono fenomeni attesi ed in genere da evitarsi immediatamente prima del prelievo o nelle 8–12 ore che lo precedono.

Questa norma deve essere assolutamente osservata in caso di analisi delle urine per la determinazione della clearance della creatinina.

Puoi chiamare la segreteria

Se preferibile, inviaci un messaggio su WhatsApp utilizzando l'icona in basso a destra

Seguici sui canali social

Puoi anche entrare in contatto con noi utilizzando la messaggistica di Facebook e Instagram