Carta dei servizi

Premessa

L’obiettivo centrale del Laboratorio Analisi Geas srl è il miglioramento continuo e progressivo della qualità del Servizio prestato misurato attraverso la soddisfazione degli Utenti.

A tale scopo sono state predisposte modalità operative e responsabilità per il monitoraggio della soddisfazione dell’Utente mediante:

la gestione dei Reclami
la rilevazione del livello di soddisfazione mediante somministrazione del Questionario di Soddisfazione dell’Utente

Il monitoraggio del livello di soddisfazione dell’Utente è di fondamentale importanza al fine di:

Avere un feed-back rispetto alla qualità percepita dall’Utente rispetto al Servizio erogato
Rilevare e gestire prontamente eventuali Reclami
Verificare il rispetto dei requisiti definiti per lo sviluppo e l’erogazione della attività richiesta
Garantire uno standard qualitativo del Servizio prestato, adeguato rispetto a quello atteso
Individuare eventuali scostamenti tra la Qualità Prestata e la Qualità Percepita/Attesa
Rilevare opportunità di miglioramento del Servizio
Attivare un flusso comunicativo “di scambio delle informazioni” tale da indurre l’Utente ad esprimere eventuali criticità o suggerimenti per migliorare la Qualità del Servizio prestato.

Attraverso tale documento viene assicurata l’informazione sulle prestazioni sanitarie e relative modalità di accesso e sulle procedure di attuazione del diritto di accesso e partecipazione.

In particolare la presente Carta dei Servizi formalizza:

I principi ispiratori dell’attività dell’Azienda
Le prestazioni erogate (esami effettuati presso il Laboratorio Analisi Geas srl, tempi di rilascio del referto, regole di condotta preanalitica, modalità di esecuzione del prelievo)
Le modalità di accesso alla Struttura
Fattori di qualità, gli indicatori e relativi criteri di verifica degli standard adottati e del grado di soddisfazione degli utenti
Il diritto al reclamo contro gli atti o i comportamenti che negano o limitano la fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria e le procedure di presentazione del reclamo stesso su eventuali disservizi e possibili suggerimenti per migliorare la qualità e l’impegno dell’azienda a rilevare ed analizzare i segnali di disservizio.

Attraverso tale Carta il Laboratorio Analisi Geas si propone di:

Offrire uno strumento pratico di lavoro per migliorare l’attenzione al paziente e la qualità del servizio offerto; è diretta agli utenti, ai Medici del Territorio e non;
Permettere di evitare inutili disagi e problemi agli utenti e ai medici, infatti raccoglie informazioni come: giorni e orari di attività, modalità di richiesta e pagamento, analisi eseguite, tempi di risposta, modalità di raccolta e conservazione dei campioni, eventuali preparazioni specifiche.

Il personale della Struttura è comunque a disposizione – di persona e ai numeri telefonici 0773-697459 – per fornire informazioni, spiegazioni cliniche e consigli sull’impiego ottimale delle analisi di Laboratorio.

Come ogni strumento del Sistema Qualità, anche questa Carta dei servizi dovrà essere corretta e migliorata e ogni critica e suggerimento saranno utilizzati per renderla ancora più utile ed esplicativa.

Carta dei servizi

1. Presentazione

Il Laboratorio Analisi Cliniche “GEAS” S.r.l. con sede in Latina – via Pio VI n° 7, è aperto dal 23 Dicembre 1978 e dal 1980 è convenzionato e successivamente accreditato con il S.S.N. e con la attuale A.S.L. n° 111 di Latina.

L’obiettivo centrale del Laboratorio Analisi “GEAS” S.r.l è la soddisfazione delle esigenze degli Utenti, a questo proposito viene posta molta attenzione alle opportunità di miglioramento dei servizi offerti, quali la riduzione dei tempi di attesa, l’incremento di linee analitiche, le modalità di consegna dei referti, l’assistenza ai clienti telefonica e presso la Struttura.

Il miglioramento dell’efficienza ed efficacia del Laboratorio di analisi è un altro obiettivo che si intende perseguire sia attraverso un Sistema Qualità “dinamico”, sempre attento ad identificare i suoi punti deboli e ad aggiornarsi in funzione di nuove leggi, norme e variazioni organizzative interne, sia attraverso un’attenta ed oculata gestione dei costi e delle spese.

La valorizzazione delle risorse e la motivazione del proprio personale sono altri obiettivi che si intende perseguire attraverso un programma di formazione ed addestramento sia sulle tematiche della Qualità che su aspetti tecnici, clinici e gestionali.

La Direzione del Laboratorio Analisi Cliniche “GEAS” S.r.l definisce gli obiettivi strategici di miglioramento da raggiungere mentre i singoli operatori di Settore identificano gli obiettivi specifici di miglioramento per le attività di propria competenza. Tali obiettivi e, la verifica dello stato dei lavori per raggiungerli, sono oggetto di Verifiche Ispettive Interne ed Esterne e di analisi in specifiche e periodiche riunioni.

Ogni cittadino, munito di richiesta del Medico del Servizio Sanitario sul ricettario nazionale, in base al diritto di libera scelta sancito dalla legge, può rivolgersi direttamente a questo Laboratorio Convenzionato dove troverà applicate le stesse tariffe di ticket o di esenzione in atto presso la Struttura Pubblica.

In ogni caso chiunque può rivolgersi a questa Struttura sanitaria, di propria iniziativa, per tutte le analisi che ritiene opportuno in regime di libera professione.

2. Principi fondamentali dell’assistenza sanitaria

Uguaglianza

A tutti i cittadini sono erogati uguali servizi, a prescindere dall’età, sesso, razza, lingua, nazionalità, religione, opinioni politiche, costumi o condizioni fisiche, psichiche, economiche, ecc.

Imparzialità

A tutti i cittadini è assicurato un comportamento obiettivo ed equanime sia da parte dei servizi sia da parte del personale che opera nel Laboratorio nel massimo rispetto e gentilezza reciproci nei confronti di tutte le persone.

Diritto di libera scelta

Ogni cittadino, munito della richiesta del Medico del Servizio Sanitario su ricettario nazionale, può esercitare il diritto di libera scelta sancito dalla legge e rivolgersi direttamente ai Laboratori di Analisi Cliniche che sono convenzionati con le A.S.L.

Partecipazione

Tutti i cittadini che desiderassero collaborare con osservazioni e suggerimenti per partecipare fattivamente al miglioramento dei servizi prestati dal Laboratorio o dal suo personale, possono servirsi dei moduli disponibili presso l’accettazione, lasciandoli poi nell’apposito contenitore nella sala di attesa.

La Direzione del Laboratorio avrà ogni cura per eliminare gli eventuali inconvenienti o per attuare i miglioramenti suggeriti.

Efficienza ed efficacia

Il personale del Laboratorio è impegnato a garantire che sia erogato un servizio efficiente ed efficace in tutte le fasi operative sia sanitarie che amministrative e la struttura si attiva costantemente nell’adottare le misure più idonee al raggiungimento di tali obiettivi.

3. Personale sanitario

Il personale del Laboratorio GEAS è formato da Medici, Biologi, Infermieri Professionali, Tecnici di Laboratorio, Personale di Amministrazione e Segreteria e Personale Ausiliario.

4. Prelievi e servizi

PRELIEVI DEL SANGUE

I prelievi si effettuano : tutti i giorni feriali – compreso il sabato – dalle ore 7.45 alle ore 11,00

L’orario di apertura del Laboratorio per ritiro dei referti e per informazione è:

dal lunedì al sabato dalle ore 11:00 alle 13.00 e lun/merc/ven dalle ore 15:00 alle 17.00

Telefono n° 0773 697459 fax n° 0773 696913

Prelievo Venoso

Il personale medico e infermieristico, dopo aver indossato i guanti, effettua un’attenta ricognizione di entrambi gli avambracci, allo scopo di valutare lo stato della vena cubitale mediana o della vena cefalica, sedi elettive per l’esecuzione del prelievo. In caso di inaccessibilità delle vene elettive occorrerà valutare le seguenti sedi alternative:

• vene del dorso della mano

• vene del polso

• vene del dorso del piede

In ogni caso la ricerca dell’accesso venoso idoneo deve essere effettuata non solo visivamente ma anche palpando con la punta del polpastrello delle dita la superficie cutanea in esame, allo scopo di valutare correttamente la profondità, il calibro, il decorso e la consistenza delle pareti della vena considerata.

Individuato l’accesso idoneo, si procede ad un’accurata disinfezione della sede con movimento dal centro verso la periferia.

Si procede quindi all’applicazione del laccio emostatico 8-10 cm al di sopra del punto di prelievo, avendo cura di esercitare solo una pressione moderata. In ogni caso l’uso del laccio non deve protrarsi oltre il minuto.

Dopo avere tirato la cute sovrastante allo scopo di immobilizzare la vena prescelta, l’ago viene inserito obliquamente (inclinazione pari a circa 15°/20°) attraverso la cute in modo deciso. Si procede quindi al prelievo del sangue dopo avere sciolto il laccio allo scopo di evitare il prolungarsi della stasi.

Al termine del prelievo, l’ago viene rimosso dalla vena con decisione e l’area traumatizzata viene tamponata con cotone esercitando una lieve pressione, a coagulazione avvenuta si applica un piccolo cerotto.

Precauzioni particolari da adottare

È necessario ricordare alcune precauzioni da osservare durante la esecuzione del prelievo e il riempimento delle provette:

• Utilizzo di provette monouso che vengono riempite con la quantità di sangue necessaria per l’esecuzione del test,numerate e chiuse.

sequenza di riempimento: prima i plasmi (provette con anticoagulante liquido o in polvere: tappo azzurro, verde, rosa, ecc.), poi i sieri (provette secche/o con granuli separatori (tappo azzurro, ecc…)
riempimento delle provette: per provette contenenti anticoagulante esiste un livello di riempimento segnalato sulla provetta stessa da rispettare rigorosamente per una corretta esecuzione dei test associati (tappo azzurro, verde, rosa, ecc.); per le provette da siero non esiste alcun limite di riempimento, potendosi riempire anche completamente.
agitare per inversione, ripetutamente e delicatamente, le provette contenenti anticoagulante per consentire una corretta miscelazione del campione ematico con le sostanze anticoagulanti presenti al loro interno; il mancato rispetto di questa regola porta alla formazione di coaguli nella provetta, con la conseguente impossibilità ad effettuare la determinazione.

Prelievi per glicemie orarie , curve da carico di glucosio e curve insulinemiche

Vengono eseguite tutti i giorni dal lunedì al Sabato.

Glicemia oraria

1° a digiuno la mattina (basale)
2° dopo 1 o 2 ore dal pranzo/colazione (come specificato da richiesta del medico curante)

Curva glicemica con carico di 75 gr. di glucosio

1° la mattina a digiuno (prelievo basale)

Si procede immediatamente alla determinazione della glicemia. Se la glicemia risulta < 140 mg/dl si invita il paziente ad assumere la soluzione di glucosio, dopodiché verranno effettuati i restanti prelievi con la seguente cadenza temporale.

2° dopo 30’
3° dopo 60’
4° dopo 90’
5° dopo 120’
6° dopo 180’

Oppure i prelievi vengono effettuati con orari come richiesto dal medico curante (per bambini di età inferiore a 14 anni somministrare 1.75 gr/kg di glucosio)

Curva glicemica con carico di 50 gr di glucosio per pazienti in gravidanza

1° a digiuno la mattina (basale)

Se la glicemia risulta < 110 mg/dl viene invitato il paziente ad assumere la soluzione glucosata e viene effettuato un secondo prelievo dopo 60’.

Curva insulinemica con carico di 75 gr di glucosio

1° la mattina a digiuno (basale)
Se la glicemia risulta < 140 mg/dl si invita il paziente ad assumere la soluzione di glucosio dopodiché verranno effettuati restanti prelievi con la seguente cadenza temporale.
2° dopo 30’
3° dopo 60’
4° dopo 90’
5° dopo 120’
6° dopo 180’

Oppure i prelievi vengono effettuati con orari come richiesto dal medico curante.

Prelievi ad orario per prolattina

I prelievi vengono effettuati secondo la richiesta di orario del medico curante.

RACCOLTA URINE

Per esame urine

Per l’esame delle urine completo, dopo accurata igiene intima, raccogliere un campione delle prime urine del mattino e consegnarle al più presto al laboratorio. Il contenitore da usare deve essere perfettamente pulito, privo di residui di sostanze detergenti o altre sostanze contaminanti e a perfetta tenuta. Per questo si consiglia di acquistate apposito contenitore in farmacia.

Per esami microbiologici

Il recipiente da utilizzare per la raccolta deve essere sterile e deve essere acquistato in farmacia.

Procedere come segue:

Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone prima della raccolta.
Eseguire una accurata pulizia dei genitali esterni lavando ripetutamente ed accuratamente con acqua e sapone e asciugando.
Scartare il primi getto di urina e, senza interrompere la minzione, raccogliere il mitto intermedio.
Raccogliere l’urina direttamente nel contenitore avendo cura di non toccarne le pareti interne ne contaminarle in altro modo.
Richiudere immediatamente il contenitore e consegnarlo al più presto in laboratorio.
Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

L’esame microbiologico delle urine non va eseguito in corso di terapia antibiotica, salvo specifica richiesta del medico. Sarebbe anzi consigliabile attendere almeno 5 giorni dalla sospensione della terapia.

Per esami da eseguirsi su urine delle 24 ore.

Occorre munirsi di un adeguato contenitore graduato della capacità di almeno 2 litri, che va acquistato in farmacia.

Per eseguire correttamente la raccolta:

Eseguire una accurata pulizia locale.
Scartare la prima urina del mattino, annotando l’orario sul contenitore.
Raccogliere da questo momento in poi tutte le urine che saranno prodotte nelle successive 24 ore inclusa la prima del mattino seguente (all’orario corrispondente a quello annotato sul contenitore)
Il contenitore va conservato al fresco per tutto il tempo della raccolta.

Raccolta feci

Per esame chimico fisico, ricerca parassiti, esami microbiologici.

Dopo pulizia locale, raccogliere una quantità di feci pari almeno ad una noce in un apposito contenitore acquistato in farmacia.

Per ricerca sangue occulto

È consigliabile eseguire la ricerca su almeno 3 campioni consecutivi.

Per eseguire l’esame non è necessario sottoporsi ad alcuna dieta preventiva.

Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

Tampone faringeo e/o tonsillare

È consigliabile che il paziente sia digiuno dalla sera precedente.

Procedere nel seguente modo:

Istruire il paziente sulla posizione da tenere durante il prelievo e avvisarlo di non fare bruschi movimenti nonostante la possibilità che durante il tampone si possano avvertire delle sensazioni sgradevoli e si possa avere la tentazione di chiudere la bocca.
Se necessario abbassare la lingua con un abbassalingua monouso
Ispezionare con cura il cavo orale e la gola
Strofinare un tampone sterile nella parte posteriore del faringe e/o sulla superficie delle tonsille, cercando di prelevare eventuali placche di batteri e pus ed avendo cura di non toccare la lingua.
Introdurre il tampone nell’apposita custodia contenente il terreno di trasporto (amies o stuart).

La contemporanea assunzione di antibiotici può falsare il risultato dell’esame colturale.

È opportuno che il paziente abbia sospeso eventuali terapie antibiotiche da almeno 5 giorni.

Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

Tampone auricolare

Procedere nel seguente modo:

Istruire il paziente sulla posizione da tenere e sollecitarlo a segnalare eventuali sensazioni di dolore avvertite durante il prelievo.

Introdurre un tampone sterile nell’orecchio e prelevare placche batteriche o pus eventualmente presente.

Introdurre il tampone nella custodia contenente terreno di trasporto.

Per quanto riguarda eventuali terapie antibiotiche valgono le raccomandazione già espresse per il tampone faringo-tonsillare.

Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

Tampone vaginale

Prelievi dal canale vaginale

I prelievi per la raccolta de secreto vaginale possono essere eseguiti senza l’ausilio dello speculum (per la richiesta di tamponi vaginali semplici e nelle donne in gravidanza) avendo cura di ruotare il tampone, inserito nel canale vaginale, per 3-4 volte.

Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

Prelievi dalla cervice uterina

I campioni per la raccolta del secreto della cervice uterina devono essere raccolti con l’ausilio di uno speculum. Il tampone deve essere inserito per alcuni millimetri attraverso il collo uterino e ruotato per la raccolta di essudato di cellule. Allontanare il tampone senza toccare le pareti vaginali.

In tutti i casi e per qualsiasi tipo di ricerca è necessario abbinare al tampone almeno 2 vetrini: utilizzare un tampone comune sterile per effettuare il prelievo , strisciare il tampone su due vetrini per microscopia.

Per la ricerca di Neisseriae è necessario utilizzare tamponi con terreno di trasporto al carbone (terreno di trasporto di colore nero).

Per la ricerca di Chlamydia trachomatis (che si esegue di norma nella cervice uterina) ruotare

insistentemente il tampone quindi strisciare il tampone su due vetrini.

Per la ricerca di Trichomonas vaginalis a fresco, dopo prelievo stemperare il tampone in una provetta contenente circa 1 cc di soluzione fisiologica, ruotando più volte il tampone sulla parete della provetta. Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

Tampone uretrale

Effettuare il prelievo nelle prime ore del mattino, trascorse almeno due ore dall’ultima minzione.
Inserire il tampone per 3-4 cm nell’uretra anteriore, lasciare in situ per alcuni secondi e ruotare di 360°.
Inserire il tampone nell’apposito contenitore con il terreno di trasporto e consegnare al laboratorio.

Per la ricerca di Neisseriae, Chlamydia, Trycomonas , dopo il prelievo trattare il tampone come già specificato per i tamponi vaginali.

Far pervenire al più presto in laboratorio (al massimo entro 2 ore o entro 4 ore se conservati a 4°C).

5. Qualità delle prestazioni erogate

La qualità dei risultati forniti dal Laboratorio Analisi Cliniche GEAS srl è verificata mediante l’attuazione di procedure operative standard, procedure quotidiane di controllo (Controlli Qualità Interni) e la partecipazione a qualificati programmi di Valutazione Esterna della Qualità.

In particolare tali procedure garantiscono:

Accettazione ed identificazione univoca dei campioni biologici tramite sistema informatico.
Utilizzazione di metodiche standardizzate e qualificate a livello internazionale.
Utilizzazione di strumentazione automatica.
Impiego di personale tecnico adeguatamente qualificato.
Impiego, in ogni disciplina, di personale laureato specializzato con ruoli di supervisione e validazione dei risultati.
Refertazione ed archiviazione dei risultati tramite sistema informatico.

Accettazione – Privacy e trattamento dei dati sensibili

Per effettuare analisi in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, il paziente deve presentare idonea impegnativa contenente:

nome, cognome, età del paziente, numero del libretto sanitario ed eventuale specifica del diritto di esenzione dal pagamento della prestazione;
specificazione delle prestazioni richieste secondo il limite per impegnativa previsto dalle attuali disposizioni (n° 8 esami);
timbro e firma del medico e data della prescrizione.

Per effettuare analisi privatamente è sufficiente indicare al personale in accettazione gli esami che si intendono svolgere ed un riferimento anagrafico.

Al momento dell’accettazione il paziente viene informato, ai sensi della GDPR 679/2016, circa il trattamento dei dati sensibili e viene richiesto di sottoscrivere la necessaria autorizzazione.

Il paziente riceve, all’atto del prelievo, un apposito modulo per il ritiro del referto, da effettuarsi personalmente – o tramite delega – dietro presentazione del modulo in originale.

È in ogni caso assicurata la massima cura da parte di questo Laboratorio per salvaguardare sempre l’anonimato dei pazienti.

Il personale di segreteria è sempre a disposizione per qualsiasi informazione inerente le disposizioni legislative sulla privacy che sono anche esposte nella bacheca a disposizione del pubblico.

Indagini diagnostiche svolte

In questa Struttura viene eseguita una gamma completa di esami di laboratorio delle seguenti branche:

Chimica Clinica, Ematologia, Coagulazione, Batteriologia, Endocrinologia, Citologia, Allergologia e Intolleranza, Biologia Molecolare, Droghe d’abuso, Farmaci, Fertilità, Immunologia, Markers Epatite, Markers tumorali, Metabolismo Osseo, Profilo Tiroideo, Tossicologia.

Per la completezza della gamma di analisi effettuabili il Laboratorio si avvale del Service di altri centri analisi convenzionati e certificati.

L’elenco degli esami effettuati direttamente o in Service è a disposizione del pubblico.

Il personale sanitario è comunque sempre a disposizione dei pazienti per ogni chiarimento richiesto in merito agli aspetti della prestazione prescritta.

Ritiro referti

I risultati delle indagini diagnostiche possono essere ritirati a partire dalla data comunicata al paziente e sempre riportata sulla ricevuta consegnata al momento dell’accettazione.

Il pagamento del ticket si può effettuare al momento dell’accettazione o del ritiro del referto.

I cittadini non esenti sono tenuti al pagamento del ticket, secondo le tariffe vigenti, che sono esposte al pubblico nella sala di attesa.

Per le prestazioni di libera professione è a disposizione il relativo tariffario.

Orario ritiro referti: dal lunedì al sabato dalle ore 11.00 alle 13.00 e lun/merc/ven dalle ore 15:00 alle 17:00

6. Politica della Qualità

Da alcuni anni il Laboratorio GEAS è impegnato nello sviluppo della Politica per la Qualità.

Essa è intesa e finalizzata al raggiungimento della soddisfazione e sicurezza dei nostri utenti nell’ambito di prevenzione delle malattie e gestione della salute.

Il Laboratorio ha attuato tutte le misure di prevenzione , previste dalla normativa vigente, per il contrasto dell’epidemia Covid-19. In relazione alla situazione epidemiologica potranno esserci variazioni degli orari del laboratorio così come della tipologia di prestazioni erogate, anche in base a quanto prevederanno le disposizioni regionali.